Shina soba

 
Se c’è una cosa che ogni tanto mi piace fare e mi va proprio è cucinare orientale! Diciamo orientale, perchè questo tipo di cucina ha diverse influenze: cinese, giapponese, thailandese…insomma paese che vai spaghetti che trovi! Ma di base gli ingredienti più o meno sono gli stessi, variano gli spaghetti, le spezie qualche proteina aggiunta…sennò solo verdure come l’ho fatta io. Verdure?….eh, eh, incubo verdure! Stà cassetta settimanale mi obbliga a cucinarle e mangiarle e ovviamente va bene così! Per cui stavolta le ho impiegate (con la contaminazione dei friggitelli che non erano presenti in cassetta) per questi deliziosi spaghetti. Io li chiamo così ma in realtà sono noodle o ramen…insomma sono quelli che trovi nei negozi etnici. La composizione dei miei è: farina di frumento, acqua, olio di cocco, sale e uova in polvere….insomma la versione ciofeca dei nostri (divinissssssimi, campanilismo a parte..) taglierini! Però sono buoni, a me piacciono! Il nome che gli ho dato non vuol essere offensivo per nessuno ;-)!!!! Ora vi spiego: Shina sembra che sia la versione dispregiativa che i giapponesi danno alla Cina, ma difatto è anche il nome di piatti come questo proprio perchè la loro contaminazione è varia: Cina/Giappone. Tra l’altro il temine soba significa grano saraceno e sono gli spaghetti giapponesi o stanno solo ad indicare gli spaghetti così come ramen o i noodle e possono essere chiamati anche shina soba, letteralmente “spaghetti cinesi”….o yakisoba (Yaki=saltato) Insomma sò boni, anzi sfiziosissimi e pensate che sono la merenda per eccellenza in Cina e ne esistono infinite versioni, con frutti di mare e verdure crude, oltre che con qualsiasi tipo di carne e di verdura fritta. Insomma si possono arricchire e variare a piacere creando diverse varianti….uno svuotafrigo per eccellenza! Io mi sono un pò sbizzarrita con le verdure della mia cassetta: carote col ciuffo, verza a julienne (invece del cavolo cinese…non c’era?), cipolle, la mia “fuoriuscita” dalla cassetta sono stati i funghi champignon e i friggitelli presi dal verduraio.
 
Ingredienti per due persone:
 
Una confezione di noodle la mia è di 227 gr
carote 2
cipolla mezza o meglio 2-3 cipollotti col ciuffo
verza o cavolo cinese affettato sottilmente due manciate
funghi 4 tagliati a fettine
peperone verde 1 o qualche friggitello se li trovate belli come i miei
olio di sesamo per friggere o olio di soia
 
salsa per yakisoba
ketchup una tazzina
worcestershire un cucchiaio
mirin o sake o se proprio non avete nulla di tutto ciò, grappa
un cucchiaino di zucchero di canna
una grattata di zenzero fresco
mezzo spicchio di aglio grattato
 
Affettate sottilmente tutte le verdure (mi raccomando la precisione, le verdure devono essere tutte uguali nel taglio). Mettere sul gas una pentola con l’acqua e sale per cuocere i noodle. Scaldate l’olio di sesamo (al contatto col calore sprigiona un gradevole profumo di nocciole) in una wok o una larga padella e gettate le verdure tagliate. Fatele saltare ma per favore….lasciatele croccanti!. Togliere le verdure e liberare la wok per saltare gli spaghetti che nel frattempo avrete cotto anche loro al dente. Versateli, dopo scolati, in padella con l’olio caldo e fateli soffriggere un minuto poi aggiungete la salsa che avrete già preparato mescolando insieme tutti gli ingredienti elencati, e mantecateli pochi secondi, poi aggiungete le verdure saltate e mescolate con cura scuotendo la padella, se occorre aggiungete un poco di acqua di cottura della pasta. Tutto ciò a fiamma alta. Versate nei piatti distribuite sopra una grattata di zenzero fresco, decorate con le verdure e servite caldi….subito, subito! Naturalmente se avete, come me, un servizio di Idee di casa della linea Bitossi Home ecofriedly in fibra di bambù…..ma cosa vuoi di più dalla vita?….;-)
 
 
 
 
 

 

23 Comments

  1. tesoro io sulla cucina orientale alzo le mani! guardo incantata e con molta acquolina (visto che li adoro i noodles) ma questi li mangio solo al risto! devo decidermi assolutamente…. come sempre bravissima tu:* ti abbraccio tanto cara:**

  2. Ho passato la mia adolescenza leggendo manga giapponesi, mi sono girata tutti i ristoranti giapponesi di Roma e ho completato il tutto con una zia acquisita giapponese. sono PREPARATISSIMA 😀
    E mi mangio tutto! Oltretutto ormai questi ingredienti qui si trovano ovunque ed è una vera goduria.
    Questa settimana preparo la tua ricetta e poi ti dico!
    Ti mando un bacio grande grande e tanto amore!

  3. chiamali come vuoi sono buonissimi, in ogni caso noodles è il termine alla pasta lunga fatta di grano e non solo, riportata ai nostri spaghetti credo siano i migliori in fondo anche se mi piacciono tantissimo quelli di riso cinesi se conditi a dovere =)

  4. questi noodles saranno anche la versione ciofeca dei nostri spaghetti ma, a parte il fatto che anche a me piacciono un sacco, sono bellissimi da vedere e immagino anche da mangiare!! I friggitelli poi ci stanno benissimo!! Ottimo piatto e bellissime foto. Ti seguo con piacere! Ciao marina

  5. Ci diamo all'orientale ;-)? Bellissimi ed invitantissimi e ti fai seguire che è un piacere. Io i fogli di carta di riso li ho trovati al supermecato nella parte etnica, ma…gli occhi su questi spaghetti non mi ci sono ancora caduti :-),mi toccherà cercarli!

  6. Ecco.. io ho scovato e provato ricette orientali grazie all'acquisto del primo wok. Poi quando feci il pieno da Selli le ho provate a iosa… Mi piacciono un sacco e sono leggere!!! Grande questa-…. rubo!!!
    p.s. perchè verduraio??? Stamo a Roma….. se chiama "fruttarolo" ….. 😀

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