Umm’ali: al Cairo con l’ABcedario Mondiale

In questa tappa caldissima siamo ospiti di Terry del blog Crumpets & Co. Perchè caldissima? ma perchè siamo in Egitto e più precisamente a Il Cairo. Il nostro viaggio continua, senza soste e diventa sempre più interessante sempre più complicato: cucine lontane dalla nostra, ingredienti a volte introvabili e miscele improbabili ma sempre eccitante! Almeno a me mi mantiene sempre all’erta sempre recettiva e pronta a tutto.
Stavolta ho voluto fare un dolce perchè il Medio Oriente ha dolci caldi come la sua terra, pieni di frutta secca, mieli, zucchero, aromi profumati da acque di rosa o di arancio insomma calorie a mille ma buoni buoni da morire!
Questo mio dolce è l’Umm’ali o chiamato altresì Om ali preparato con pasta phillo ma preparato anche con altri tipi di pasta come la ru’a’, una specie di creacker, o addirittura con il pane.
Umm’ali
500 ml di latte di cocco
150 g di zucchero di canna
150 g di pasta phillo
50 g di noci
50 g di noci pecan
50 g di nocciole tostate e spellate
50 g di fichi secchi
50 g di uvetta
2 cucchiai di acqua di rose (io di arancio)
2 cucchiai di amido di mais
2 cucchiai di cocco rapè
Scaldare il forno a 200°C. Ricoprire la placca con carta forno, adagiatevi 2 fogli di pasta phillo e cuoceteli per 2 minuti circa, togliendoli quando saranno croccanti. Cuocete allo stesso modo gli altri fogli di pasta phillo.
Tritate tutte le noci, nocciole con 2 cucchiai di zucchero in un cutter. Tagliuzzate l’uvetta e i fichi secchi e metteteli in una ciotola con la frutta secca tritata, aggiungete l’acqua di rose e il cocco. Sbriciolate molto fine la pasta phillo e mescolatela alla frutta secca.
Scaldate il forno di nuovo a 220°C. Bagnate la carta forno e strizzatela. Foderate una teglia rettangolare 26x18x5 cm deve rimanere un pò alto come dolce. Distribuite il composto all’interno della teglia e livellatelo grossolanamente lasciandolo morbido senza premere.
Fate scaldare il latte con lo zucchero restante fio a scioglierlo. Ora mescolate la fecola di mais stemperata con un cucchiaio di acqua fredda.
Versate il latte sugli ingredienti preparati nello stampo. Distribuire sulla superficie del dolce qualche fiocchetto di burro (io non l’ho messo) e cuocete in forno già caldo per circa 30 minuti o fino a quando sarà dorato in superficie.
Servite il dolce caldo o fatelo raffreddare e sformatelo, cosparso con lo zucchero a velo.
Con questa ricetta all’appuntamento mensile dell’Abbecedario Culinario Mondiale

8 Comments

  1. Mi piaccioni i dolci orientali solo che non posso più troppo dolci per me ad ogni modo prendo nota magari per qualche amico a cena. Buona serata

  2. Sono stata davvero tante volte in Egitto (al Cairo per lavoro) ed in mar rosso per vacanze, ma credimi non l'ho mai mangiato!!! Grazie per avermelo fatto conoscere

  3. Ciao! Bellissimo e golosisimo dolce che non conoscevo! Se trovo la pasta fillo lo provo di certo… oppure pensi si possa riprodurre con una frolla sottilissima?

  4. Non so perché ma ho un rifiuto innato e misterioso verso il latte di cocco….mai avuto il coraggio di comprarlo, assaggiarlo ed usarlo. temo che davanti a questo dolce capitolerò ,troppo invitante !

  5. Guarda che non mi offendo se dopo il pasto giapponese mi fai assaggiare questo dolce egiziano! 😀 😀 😀

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