Rotolini di patata alla….Tognazza!

Devo dire che sono un pò emozionata…Eh, già dal titolo della ricetta potete capire con chi ho avuto il piacere di avere a che fare: si proprio lui il mitico Tognazzi, o meglio la sua azienda La Tognazza fondata nel 1969 proprio da Ugo che come tutti sappiamo, oltre ad essere un grande attore,  era un gastronomo e cultore della buona cucina e dei prodotti di qualità. La sua Azienda Agricola a Velletri iniziò l’attività solo con la produzione di vino bianco denominato La Tognazza Amata, poi con l’olio extravergine di oliva ed infine con la produzione ortofrutticola. Se andate sull’home page del loro sito potrete leggervi e godere delle foto e degli aneddoti del grande Ugo e non solo, ci sono anche le sue ricette! I suoi prodotti ci sono stati donati (Tamara Giorgetti e me) dal Circolo dei Buongustai grazie al premio per il Contest relativo la manifestazione Arti & Mestieri che si è tenuto dal 12 al 15 dicembre alla Fiera di Roma. In questa sede era presente il figlio di Ugo, l’attore Gianmarco Tognazzi che ha ridato vita, insieme alla madre ed a suo suocero, all’azienda del padre, ristrutturando la tenuta e i terreni per proseguire una produzione di qualità. Questo, più l’incontro e l’amicizia con lo chef Fabio Campoli e il suo Circolo dei Buongustai hanno dato vita ad una felice unione di fiducia promozione di un’Azienda Italiana in Italia con prodotti Italiani!!!!
Ho ricevuto in dono una bottiglia di vino rosso Antani Merlot I.G.P. Lazio (e già il nome la dice tutta…   ;-)) una confettura di prugne, un barattolo di involtini di melanzane farcite con pomodori secchi, tonno e capperi e una pasta di olive nere. Mi hanno incuriosito da subito e appena ne ho avuto l’occasione ho voluto provare per prima la pasta di olive nere. Appena vista l’ho trovata adatta, proprio per le sue peculiarità forti e sapide, ad un’accostamento neutro come le patate. Ed invece con notevole sorpresa ho trovato una dolcezza inaspettata ma comunque carica di sapore. Questa ricetta e tecnica di cottura delle patate sono frutto delle lezioni avute in passato dalla mia chef Necci Bertini, per cui dedico al grande Ugo questo piatto nato dalla fantasia di una grande chef, cultrice della buona cucina e degli ottimi prodotti!

Rotolini di patate alla Tognazza


Patate grandi 3
burro
crema di olive nere (io La Tognazza)
Olio extravergine (oliva iblea)
sale affumicato (per guarnire)

Per questa ricetta occorro patate di grandi dimensioni: questo perchè abbiamo bisogno di superficie intera e pulita, senza ritagli. Attenzione con la mandolina, fate con calma e piano, le fette devono essere sottili ma non trasparenti almeno un millimetro.  Dopo averle tagliate asciugatele con della carta cucina. Foderate la leccarda con carta forno spennellata di burro fuso. Mettere le fette di patata in fila leggermente sovrapposte riempendo la leccarda. Spennellare di nuovo di burro fuso. Coprire con un secondo foglio di carta forno e premere bene con le mani lisciando sulle patate perfettamente gli angoli e i bordi. Per tenere ferma la carta porre quattro cucchiai sopra ed infornare a 180°C per 15 minuti. Trascorso il tempo necessario togliere dal forno far raffreddare, togliere i cucchiai e con delicatezza rimuovere la carta forno. A questo punto formare, dal lato verso di voi, un budello di pasta di olive lungo tutto il lato della leccarda avendo cura di lasciare la prima parte almeno due centimetri vuota, in questo modo vi consentirà di arrotolare le patate sulla pasta di olive. Continuare ad arrotolare servendovi della carta in ogni passaggio e cercando di pressare. Finito il cilindro, chiudere i lati e lasciare così almeno 10 minuti. Il burro che abbiamo avuto cura di spennellare, nel raffreddarsi farà da colla al cilindro di patate. 

Le ultime due foto dove compaiono le mie mani sono state scattate da mio figlio Tomas (9 anni)! 
A questo punto spazio alla fantasia: personalmente visti i bagordi di questi giorni di festa mi sono limitata a della fresca insalatina e ad una dadolata di pomodori, insaporita di ottimo olio extravergine di oliva iblea che ha un sentore meravigliosamente vicino alle foglie di pomodoro. Poi una spolverata di cristalli di sale affumicato fanno sempre la loro regale figura! Altrimenti potrete accompagnarle con del bollito fumante e cipolline in agrodolce; oppure con degli ottimi filetti di tonno sott’olio, pomodori e foglie di basilico; o con del baccalà bollito, pomodori, origano e friselle…insomma sarete sicuramente più fantasiosi di me! 
Ugo!
Lo sò forse avresti storto un pò la bocca con questa cucina creativa e poco casareccia e mi avresti forse fatto la supercazzola brematurata…ma ti assicuro che è un’ottimo antipasto vegetariano o contorno e posso confermare che la qualità della pasta è ottima, delicata contrariamente a quanto ci possa aspettare da una crema di olive!

11 Comments

  1. Pensa un po' anche per la mia prima ricetta, fatta due giorni fa, ho usato la crema di olive, è davvero ottima…appetitosi gli involti di patate Sabrina , mi piacciono molto, sono da provare sicuramente, bel post, ricco di informazioni, mi tocca scrivere anche a me…un abbraccio

  2. ed io ho avuto il piacere di vedere queste due meravigliose blogger premiate 🙂
    Dolcissimo il Tomas e bravo come la sua mamma!
    E la ricetta po… taglio spesso le patate così ma mai avrei pensato di arrotolarle. Grandissima Sabry!
    Ti abbraccio fortissimo e porgo a te ed a coloro che porti in cuore tutto il meglio che il nuovo anno possa offrirvi! A presto!

  3. Ciao, complimenti per questo splendido premio! Ottimo l'uso dei regali pe runa ricetta diversa dal solito e originalissima! Le tue patate si presentano davvero bene e con la crema di olive all'interno sono gustosissime.
    un bacione e auguri.

  4. Brava Sabry, complimenti per il premio, ti avrei volentieri applaudita! Bella preparazione…bravo il fotografo!
    Auguri di Buon Anno ate e alla tua famiglia. Ti abbraccio
    Candida

  5. Ammazza che ricetta particolare… e nemmeno sapevo dell'azienda .. pensa te!!! Tanti auguri mia cara.. speriamo che sia un 2014 ricco di belle cose.. smackkkk

  6. Carissima Sabry, sei sempre cosi fine e elegante.
    passo per farti gli auguri di cuore per un felice anno nuovo.
    ti abbraccio qui sperando di poterlo fare ancora nel 2014.
    con affetto,
    vaty

  7. Io possiedo una vecchia pubblicazione di ricette con la foto di Tognazzi. Ci sono ricette favolose non ultima il suo famoso "purè di patate". Non sapevo però dell'Azienda ora so una cosa in più.
    Buona questa ricetta ma purtroppo il burro non posso, potrei tentate con qualche altro condimento magari olio ma non so se sarà la stessa cosa.
    Un abbraccio e Buon Anno 2014 a te e Famiglia.

  8. Ma che evento fantastico Sabry non sapevo dell' esistenza dell' azienda del grande Ugo, questo piatto in suo onore e' delizioso ed elegantissimo. Buon Anno carissima !!!

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